Lo scoppio di un fumogeno. La nebbia gassosa che si sprigiona. Una macchina fotografica. Pochi minuti e la nube svanirà, ma l’obiettivo della fotocamera riuscirà a catturare quell’immagine effimera che diventa magicamente opera d’arte. Specchi misteriosi su cui l’evanescenza prende forma. E’ questo il “modus operandi” del duo artistico Sara Goldschmied ed Eleonora Chiari, in arte Goldschmied & Chiari per il loro nuovo ciclo di lavori: Untitled Views.
Le opere sono superfici specchianti, sui quali vengono fissati scatti fotografici di esplosioni di fumo attraverso una tecnica raffinatissima e segreta che le artiste hanno messo a punto da qualche anno. Si è sempre attratti da uno specchio, espressione dell’illusorio per antonomasia. Anche il titolo dell’opera “Visioni/Vedute senza titolo”, implica suggestioni e infinite interpretazioni.
Come fossero paesaggi naturali, paesaggi interiori, paesaggi mentali in cui l’osservatore, specchiandosi, diventa il protagonista dell’opera, completandola con la sua immagine riflessa. Man mano che ci si avvicina la percezione del colore si attenua e la nostra sagoma, misteriosamente riflessa tra giochi di luce e ombra, diventa sempre più nitida.
La scelta dei colori e le sfumature variano dai toni più freddi del profondo blu – che ricorda quello delle acque oscure e le cavità delle grotte dell’isola siciliana di Filicudi, fonte inesauribile di ispirazione per le artiste – alle tonalità più calde, come i gialli e i rossi del fuoco. Sfumature che cambiano continuamente a seconda dell’impatto con la luce esterna. Le artiste partono da una palette di colori primari dei fumogeni, quelli utilizzati per le manifestazioni e negli stadi. Dopo l’accensione e attraverso il gioco performativo che le artiste compiono, le nubi si mescolano tra loro creando una gamma infinita di colori.
I fumi nebulosi prendono corpo sulla superficie specchiante in maniera corposa come pigmento di pittura sulla tela. Specchi misteriosi: dittici, trittici o singoli, espressione della complicità e sintonia del lavoro di Goldschmied & Chiari, coppia artistica ormai consolidata e apprezzata da molti anni.
Seguitele nel loro percorso!
Sara Goldschmied milanese (1975) ed Eleonora Chiari romana (1971) lavorano come coppia di artiste dal 2001 a Milano. Hanno raggiunto riconoscimenti internazionali grazie alla partecipazione di numerose mostre in Italia e all’estero, collaborando con prestigiose istituzioni e musei. Il duo artistico utilizza diversi linguaggi quali la fotografia, il video e l’installazione e la loro pratica esplora infiniti mondi, individuali e sociali, con un approccio provocatorio sempre giocato sul sottile confine tra ironia, illusione e spiazzamento. Come nella famosa serie di Ninfee (2003) che richiamano i capolavori di Claude Monet dove i fiori sono realizzati con sacchetti di plastica colorati per rifiuti che galleggiano in un fiume inquinato.
goldiechiari.wordpress.com
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