Cosa fare nelle Terre di Pisa e sulla Riviera Apuana: viaggio nei territori Unesco della Toscana (2023)

Scritto da  Laura  in 

Per un viaggio nella Toscana più insolita oltre al Casentino vanno sicuramente considerati altri due territori: le Terre di Pisa e la Riviera delle Alpi Apuane. Distano un’ora e mezzo-due ore di auto dalla stazione di Firenze. Hanno il loro baricentro nella città di Pisa circondata da dolci colline, borghi antichi e riserve naturali affacciate sul mare. In questi territori arte, storia, enogastronomia, artigianato, natura e paesaggi si sono intrecciati fin dai tempi degli Etruschi svelando una Toscana inaspettata e autentica.

www.visittuscany.com

Orto botanico delle Alpi Apuane
Orto botanico delle Alpi Apuane

Alla scoperta delle Terre di Pisa

Un viaggio nelle Terre di Pisa aiuta a ritrovare il piacere dell’andare piano, apprezzare il lifestyle toscano, riscoprire i gusti dei prodotti e della cucina di una volta a contatto con la gente del luogo dal carattere schietto e sincero. E vivere esperienze a contatto con una natura protetta dove il tempo sembra essersi fermato.

www.terredipisa.it

Terre di Pisa: Villa del Gombo nella Tenuta di San Rossore
Villa del Gombo nella Tenuta di San Rossore

Il Parco di San Rossore e l’ex villa presidenziale (Villa del Gombo)

Il Parco Naturale di Migliarino San Rossore Massaciuccoli (questo il nome completo) è un’area protetta che si estende dai comuni di Pisa fino a Livorno. A 5 chilometri di distanza dalla Torre di Pisa si può raggiungere la Tenuta di San Rossore, ex residenza dei Medici e poi dei Lorena e dei Savoia oltre che della Presidenza della Repubblica. Un mosaico di ambienti naturali dal bosco, alla macchia mediterranea, dal fiume alle dune di sabbia.

Nell’ippodromo del Parco si svolse nel 1854 la prima corsa di cavalli. Il Parco può essere visitato con escursioni libere o guidate, a piedi, in bici, in carrozza, a cavallo, in battello o con un trenino elettrico come abbiamo fatto noi. La Tenuta di San Rossore (compresi 7 km di spiaggia) si estende per 5 mila ettari mentre l’intero Parco è vasto 25 mila ettari.

Terre di Pisa: la spiaggia della Tenuta di San Rossore
La spiaggia della Tenuta di San Rossore

Imperdibile la visita alla Villa del Gombo, ex residenza presidenziale situata nella Tenuta di San Rossore. Progettata come uno chalet sul mare tra il 1957 e il 1959 dagli architetti Amedeo Luccichenti e Vincenzo Monaco in stile razionalista (la scuola di Frank Lloyd Wright) fu voluta dall’allora presidente Giovanni Gronchi originario di Pontedera, vicino Pisa. L’edificio è stato realizzato su una precedente struttura appartenuta ai Savoia. 

Dal 1999 Villa del Gombo è gestita dalla Regione Toscana. Ristrutturata nel 2021 è diventata uno spazio per eventi ed è aperta ai visitatori che fanno il tour della Tenuta di San Rossore.  www.parcosanrossore.org

All’interno della Tenuta di San Rossore c’è il ristorante da Poldino, dal 1925 uno dei locali storici pisani che propone specialità toscane e selvaggina accompagnate da un’ottima carta di vini illustrata dal sommelier. Dai tavoli è possibile scorgere i daini attratti dal cibo offerto dai turisti. www.poldino.com

Camminare sulle mura medievali di Pisa

Pisa può essere la base del soggiorno nelle Terre di Pisa. Oltre ad offrire un incredibile patrimonio artistico con i suoi 4 mila anni di storia, può essere apprezzata anche da un’altra prospettiva. Una passeggiata sulle mura medievali più lunghe d’Italia, meglio se al tramonto, salendo dalla Torre di Santa Maria.

La cinta muraria costruita nel 1154 si sviluppa per 7 km di cui 5 perfettamente conservati e 3 percorribili da un’altezza di 11 metri. La cosa davvero unica è poter ammirare Piazza dei Miracoli e il Battistero a una distanza ravvicinata con la Torre pendente sullo sfondo e pochissimi turisti. Il colpo d’occhio dei monumenti illuminati e il contrasto con il tappeto di erba verde della piazza è insolito e dirompente.

www.muradipisa.it

Piazza dei Miracoli dalle mura di Pisa
Piazza dei Miracoli dalle mura di Pisa

Per arricchire il tour nelle Terre di Pisa in chiave active è possibile fare un’escursione gratuita in e-bike presso il Centro Ricerche Agro ambientali Enrico Avanzi. All’interno di una riserva di 1700 ettari si svolgono attività di ricerca agricola sulle coltivazioni sostenibili e sulla conservazione del mucco pisano (specie bovina di pregio), oltre a progetti di inclusione sociale. La pedalata di circa 7 km all’interno di questo agro-ecosistema è divisa in 15 tappe illustrate da docenti dell’Università di Pisa ed esperti. Un modo nuovo di fare turismo attivo apprendendo qualcosa di utile.

Riserva ambientale del centro Enrico Avanzi
Riserva ambientale del centro Enrico Avanzi

Vicino alla riserva si trova la Basilica di San Piero a Grado dove la tradizione racconta che sia sbarcato San Pietro. Prima di proseguire per Roma, il futuro Papa avrebbe celebrato qui  la messa utilizzando come altare una colonna con un piano di marmo, oggi nell’abside. L’edificio, costruito nell’XI secolo sui resti di un tempio paleocristiano, è un esempio di romanico pisano in tufo e marmo bianco con bacini ceramici di stile islamico.

Ristorante Retone 136 sull'Arno
Ristorante Retone 136 sull’Arno

Prima di ripartire verso la Riviera Apuana sosta-pranzo a base di pesce da Retone 136, un simpatico ristorante marinaro affacciato sulle sponde dell’Arno che serve pescato fresco di giornata in un’atmosfera semplice e colorata.

La Riviera Apuana: Carrara, le sue cave e l’arte del marmo

Quando si parla di Alpi Apuane si pensa al marmo, la pietra lucente scoperta dagli antichi romani su queste montagne, diventata nei millenni rivestimento di pregio in tutto il mondo. Ma le esperienze che offre la terra scolpita sono numerose a partire dal trekking che consente di raggiungere le cave più famose come vi abbiamo raccontato in un nostro precedente articolo.

Un’immersione nella natura con paesaggi che abbracciano chilometri di costa fino alla Liguria. Per gli appassionati di piante una bella passeggiata è quella nell’Orto Botanico delle Alpi Apuane Pellegrini-Ansaldi in località Pian della Fioba.

aptmassacarrara.it

Orto Botanico sulle Alpi Apuane
Orto Botanico sulle Alpi Apuane

Un giardino alpino a 900 metri di quota nel cuore del Parco Regionale delle Alpi Apuane con visita guidata dall’esperto di botanica. Dal 2011 il Parco è entrato nel network Unesco dei Geoparchi. L’escursione naturalistica su sentiero di montagna (classificata di livello E Escursionistico) dura circa 60 minuti. https://aquilegia.jimdofree.com/

Carrara, città creativa Unesco
Carrara, città creativa Unesco

Carrara, città creativa Unesco

Avete mai sentito il rumore di uno scalpello sul marmo? E’ lo stesso suono che risuona da duemila anni nei vicoli del centro storico di Carrara. E che ancora oggi è possibile non solo ascoltare ma produrre, attrezzi alla mano, nel laboratorio di un maestro-artigiano partecipando a un mini-corso di scultura. Carrara è la capitale mondiale del marmo venato, tra i più pregiati, e continua ad affascinare dai tempi di Michelangelo e Donatello artisti di ogni dove. 

Ovunque in città è un pullulare di botteghe e atelier. Normalmente non sono aperti al pubblico ma l’occasione per avvicinarsi all’arte millenaria della scultura può essere  l’iniziativa Carrara Studi Aperti che si tiene ogni anno a giugno a cavallo di un weekend. Almeno una cinquantina di laboratori aderiscono all’iniziativa pronti ad accogliere il turista presentando le proprie opere e svelando qualche segreto del mestiere. Le location sono le più disparate, ex officine o vecchie segherie. www.carrarastudiaperti.it

Carrara: studio d'artista in una ex segheria
Carrara: studio d’artista in una ex segheria

Altra iniziativa legata all’arte del marmo è la rassegna White Carrara che si svolge da giugno a ottobre. Il progetto organizzato dal Comune di Carrara in collaborazione con IMM-Carrarafiere da un’idea di Cinzia Compalati coinvolge tutto il centro storico portando nelle strade e nelle piazze le opere di scultori nazionali e internazionali (Sergi Barnils, Mattia Bosco, Stefano Canto, Michelangelo Galliani, MOG, Mikayel Ohanjanyan, Davide Quayola) con l’obiettivo di promuovere un turismo culturale che possa non solo far conoscere Carrara ma scoprire anche le realtà artigianali e artistiche locali in un percorso parallelo. www.whitecarrara.it

Carrara e la rassegna White Carrara
Carrara e la rassegna White Carrara

A pochi chilometri da Carrara, passando per il sito archeologico di Fossacava (antica cava imperiale dalla fine del I sec. a.C.) c’è Colonnata, storico borgo di cavatori e attivo centro di produzione del marmo già in epoca romana, oggi patria del celebre lardo di Colonnata IGP stagionato nelle caratteristiche vasche di marmo. E’ possibile visitare i laboratori di produzione e osservare il metodo di stagionatura di questo prelibato affettato. Il paese sorge in posizione suggestiva, su uno sperone di roccia tra le bianche colate dei ravaneti delle cave circostanti.  Da non mancare uno spuntino presso la Trattoria Locanda Apuana con specialità della tradizione locale. www.locandaapuana.com

Dove dormire nella Riviera Apuana

Senza scegliere le località blasonate della Versilia ci si può fermare a Cinquale di Montignoso, anch’essa sul mare. L’Hotel Eden si trova a due minuti a piedi dalla spiaggia. E’ un albergo a gestione familiare, ristrutturato, con piscina aperta e un ampio giardino. Consigliata la cena al ristorante dell’hotel. www.edenhotel.it

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