Una visita alle cave di Carrara, il bacino marmifero più grande del mondo, ha una grande potenza evocativa. Immaginare che da duemila anni, ininterrottamente, l’uomo, sfidando una natura impervia ma anche molto generosa, continui a tagliare le montagne per estrarre blocchi di marmo candidi e trasformarli in opere d’arte o rivestimenti lussuosi che adornano chiese