Il giornale britannico The Times ha definito il belvedere di Tropea il più bell’affaccio sul Mediterraneo. Il Telegraph si è spinto oltre incoronandolo il più bello del mondo. Basta solo questo per richiamare i turisti a Tropea, premiata borgo dei borghi 2021. Il famoso belvedere è solo un assaggio colorato e suggestivo di quanto è
Chi cerca il mare può trovarlo anche in Umbria. Un mare insolito, fatto di boschi, natura, corsi d’acqua e immense distese di fiori e lenticchie. Quando ho scoperto l’esistenza di Torre del Nera Spa, un albergo diffuso all’interno del borgo medievale di Scheggino, mi è tornata di nuovo voglia di vacanze. www.torredelnera.it Torre del
Ercolano è stato il primo tour del ritorno alla libertà. Un viaggio breve ma denso che mi ero ripromessa di fare dopo la visita nel 2020 a Pompei. Ercolano, gli scavi, il Vesuvio e altre amenità della zona sono un vero must. Tre giorni di bellezza, storia, natura e ottimo cibo. Un concentrato di emozioni
Scoprire la Sicilia in modo esclusivo, lungo itinerari originali, suggestivi e personalizzati. E’ la mission di un piccolo tour operator di nicchia, Cognoscenti Travel, nato dall’intuizione di Alberto Ciarallo che è anche – lo diciamo con un certo orgoglio – nostro fratello ed opera nel settore della progettazione di viaggi ed eventi da vent’anni. Perché
Certaldo è un borgo medievale di mattoni rossi dove visse e morì Giovanni Boccaccio. Vi apparirà su una collina, lungo la via Francigena nel cuore della Toscana: la Val d’Elsa. E’ una delle nostre ultime esperienze in questo periodo così anomalo che condiziona spostamenti e voglia di viaggiare. Ma non il desiderio di scoprire le
Romantik Hotel Turm di Fié allo Sciliar non è solo un albergo 5 stelle con tutti i confort che potreste aspettarvi dalla sua categoria. E’ un viaggio nel viaggio. Le mura raccontano un passato lontano, la collezione di quadri un percorso di passione e lungimiranza, il cibo trasmette il sapore degli alpeggi a due mila
Mai come questa estate ho sentito l’esigenza di una vacanza rigenerante in montagna, di respirare a pieni polmoni senza costrizioni e mascherine, di ritrovare nella natura la sensazione del benessere più profondo. E la scelta non poteva che cadere sul Trentino, tra i primi in Italia ad aver importato dal Giappone il rito del forest
Procida è una chicca. Raggiungibile in aliscafo o traghetto dai porti di Napoli e Pozzuoli, è la prima isola che si incontra lasciando la costa. Ed è anche quella meno presa d’assalto perché tutti di solito proseguono il loro viaggio verso le affollate Ischia e Capri, mentre a Procida si fermano gli “intenditori”. Non troverete
Procida: l’idea di un viaggio nell’isola (la perla dell’arcipelago partenopeo più vicina a Napoli) è nata prima di tutto dalla scelta della sistemazione. A voi è mai capitato di partire dal “come” piuttosto che dal “dove”? In questo caso il “come” è un glamping, il Procida Camp Resort, una piccola oasi verde al centro dell’isola