Molti sono i fari italiani distribuiti su tutta la penisola. Una posizione straordinaria, sullo Jonio di Sicilia. E’ il faro di Capo Santa Croce ad Augusta, in provincia di Siracusa, che sarà presto trasformato in una location di charme dopo l’ultimo bando, il terzo, dell’Agenzia del Demanio. Costruito nel 1859 su un promontorio roccioso di calcare bianco che si allunga sul mare per circa 200 metri, è uno dei tanti gioielli messi sul mercato dallo Stato per essere recuperato, valorizzato e per fruttare anche un introito alle casse statali. I fari italiani sono ben 153 e posizionati nei punti più strategici e panoramici delle nostre coste.

Alcuni fari italiani sono off limits, altri, continuano ad operare come segnalatori luminosi per conto della Marina Militare ma potrebbero diventare qualcosa di più. Nelle immagini suggestive girate da un drone dell’Agenzia del Demanio c’è anche il Faro del Colle dei Cappuccini sul porto di Ancona. Eretto nel 1860, domina il promontorio del capoluogo marchigiano ed è suddiviso in due edifici: il faro vero e proprio e la casa del guardiano del faro. Anche per questa struttura, si preannuncia una nuova vita, almeno per i prossimi 50 anni, e la possibilità per tutti o quasi di potervi accedere.

Valore – Paese Fari
www.agenziademanio.it
Immagini a cura dell’Agenzia del Demanio

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